venerdì 5 novembre 2010

Consigli per la realizzazione del sondaggio

Ciao ragazzi,
eccovi alcuni consigli per la realizzazione dei vostri sondaggi.
Buon lavoro!
Michele
Scegliete un luogo sicuro, meglio se chiuso e di alta frequentazione. Guardatevi bene intorno prima e durante le interviste, in modo da essere sicuri di non correre rischi o di non disturbare

Avvicinatevi alle persone con discrezione, cercando di non spaventarle. Siate decisi nel farlo, ma anche gentili: presentatevi, chiarite subito il motivo della vostra intervista, magari spiegando che si tratta di poche domande e che richiederà poco tempo.

La forma di cortesia è la più indicata, anche se gli intervistati sono persone giovani. Nel caso in cui si trattasse di vostri coetanei, l’uso del tu può servire per stabilire un clima di cordialità. In ogni caso, cercate di bilanciare questa cordialità/simpatia con una dose di rispetto della formalità (ricordatevi sempre che il sondaggio è uno strumento scientifico).

Stabilite dei turni, in modo che la persona che intervista sia sempre e solo una (questo accorgimento confonde e distrae molto meno l’intervistato).

Sarebbe opportuno segnare sulla colonna degli intervistati il loro sesso e la loro età: domandategliela con discrezione, magari facendo riferimento a ranghi di età più che all’età specifica (es.: 1-25, 26-50, 51-75, ecc.).

Nel caso dei gruppi che hanno scelto di realizzare un video, chiedete agli intervistati il permesso di poterli riprendere con la videocamera prima di realizzare l’intervista.

domenica 24 ottobre 2010

L'erario militare romano

Ciaoa tutti!
Ho trovato queste informazioni sull'erario militare nell'antica Roma. Buona lettura!

Elizabeth

L'Aerarium militare (il cui significato deriva dal latino aes "bronzo") cioè "riserva di monete", in questo caso appartenente alla sfera militare, è un termine che indica genericamente l'amministrazione patrimoniale dell'esercito romano.
Ad Augusto si deve la costituzione nel 6 d.C. dell'aerarium militare, le cui entrate provenivano dalle imposte sulle successioni e sulle vendite. Serviva per pagare gli stipendi ed il premio di congedo ai veterani delle legioni.
Dopo Azio, Augusto, ritenendo ormai superato il sistema di Caio Mario, decise di compiere una radicale riforma militare grazie anche alle indicazioni che Gaio Giulio Cesare era riuscito a dare prima di morire nel 44 a.C., introducendo uno spirito altamente professionale in un esercito composto ora da volontari professionisti, disposti a servire in modo permanente prima per sedici e poi per vent'anni, dipendenti dal loro Imperatore.
Era, pertanto, necessario trovare quelle risorse finanziare che ne permettessero il suo auto-finanziamento. Per questi motivi fu creato un tesoro particolare: l’aerarium militare.

Il pontefice massimo nell'antica Roma

Ciao a tutti!
Vi propongo un approfondimento sulla carica di pontefice massimo nell'antica Roma.

Si trattava della carica religiosa di grado più alto. La persona che aveva questa carica era il capo del collegio di sacerdoti. Inoltre, aveva il compito di nominare le Vestali, i Flamini e il Rex Sacrorum.
Tra le funzioni più importanti c'erano anche:
- regolare i fasti (calendari annuali)
- compilare la tabula dealbata (dove venivano scritti i nomi dei magistrati scelti)
- compilare gli annales pontificum (dove venivano registrati gli avvenimenti più importanti nella città)


Saluti a tutti!

Renzo

domenica 3 ottobre 2010

Nuovo esperimento nel CERN

Ciao a tutti!
Come sapete, si stanno facendo esperimenti con lo scopo di ricavare informazioni sul fenomeno del big bang. Lo scorso 21 settembre ha avuto luogo, nell'acceleratore LHC (Large Hadron Collider) del CERN di Ginevra, una nuova reazione. Sono state unite in un modo mai visto prima delle particelle, e il fatto potrebbe essere una grande scoperta nel mondo della scienza.
Vi lascio il link della pagina dove potete torvare ulteriori informazioni:

http://qn.quotidiano.net/tecnologia/2010/09/21/388070-cern_fenomeno_visto_prima.shtml

Spero che vi piaccia.
Ciao!

Renzo

Campagna contro la fame nel mondo

Ciao a tutti!
Eccovi un interessante link di una campagna contro la fame nel mondo a cui aderiscono molti personaggi famosi, come quello che vedrete nel video.

http://www.1billionhungry.org


Nella stessa pagina potete anche sottoscrivere la petizione per mettere fine alla fame nel mondo.

Spero che lo troviate interessante.
Saluti!

Renzo

mercoledì 15 settembre 2010

Calendario e requisiti esposizioni OBIETTIVI DEL MILLENNIO

Salve ragazzi!
Ecco le informazioni che mancavano sulle esposizioni degli OBIETTIVI DEL MILLENNIO.

CALENDARIO DELLE ESPOSIZIONI
lunedì 20 settembre (8a ora) - OBIETTIVI 1,2,8
lunedì 27 settembre (8a ora) - OBIETTIVI 4,5,7
lunedì 4 ottobre (8a ora) - OBIETTIVI 3,6

REQUISITI DELLE ESPOSIZIONI
Si richiede una chiara, efficace e dinamica esposizione di tutti i contenuti della pagina segnalata.
Le esposizioni non devono superare la durata di 10 minuti.
Saranno valutati i seguenti elementi:


- completezza**
- chiarezza*
- lingua (inglese e italiana)*
- dinamicità e organizzazione**
- rispetto del tempo assegnato**
- distribuzione dei contenuti*

* = valutaz. individuale / ** = valutaz. di gruppo

ATTENZIONE: NELLE ESPOSIZIONI NON SI ACCETTERANNO FOGLIETTINI, PROMEMORIA O COSE DEL GENERE. POTRETE UTILIZZARE SOLO: CARTE GEOGRAFICHE, CARTELLONI CON IMMAGINI E/O GRAFICI.
Per quanto riguarda geografia, la valutazione finale sarà una media tra le valutazioni descritte qui sopra.

BUON LAVORO!

Michele

mercoledì 8 settembre 2010

Obiettivi del millennio

Ciao a tutti!
Ecco il link sugli OBIETTIVI DEL MILLENNIO e la campagna NO EXCUSE:

http://cyberschoolbus.un.org/mdgs/flash/index.asp

Per un primo approccio, vi invito a leggere le risposte alle domande che trovate nella homepage, in basso a sinistra.
Poi potete cliccare sull'obiettivo che avete da presentare e navigare tra i materiali a disposizione: about, progress, projects, to do.
Ulteriori informazioni (date e requisiti delle presentazioni) vi saranno date a partire da lunedì 13 in classe e attraverso questo blog.
Buon lavoro!

Michele

domenica 5 settembre 2010

Origine del nome "Italia"

Ciao ragazzi!
Ci sono varie versioni sul perché la peninsola italica si chiama "Italia". Una delle più probabili è questa.
Ciao a tutti!

Ignacio R.C.

Il termine "Italia" si cominciò ad usare per la prima volta da autori greci e latini antichi. Con tale nome si indicava la parte meridionale della penisola, l'antico Brutium meridionale, abitato da Italo, re degli Enotri (attuale Calabria meridionale, Puglia e Basilicata). Secondo quanto sostiene Virgilio, il nome fu poi anche esteso a tutta la Magna Grecia, i cui abitantifurono successivamente detti Italiótai. L'origine del nome Enotri sarebbe dal greco "onios", cioé vino (del quale nella zona si producevano grandi quantità). Gli Enotri furono sconfitti dopo duri scontri contro i Lucani e Bruzi, che presero il controllo della zona.


Informazioni prese e rielaborate da:
http://it.wikipedia.org/wiki/Enotri
http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20071115083244AAQGyDA (nella quale potete trovare anche altre teorie sull'origine del nome)

venerdì 6 agosto 2010

Siti per mappe concettuali

Ciao ragazzi!
Ecco i link delle due pagine che vi possono aiutare a costruire mappe concettuali:

http://bubbl.us/edit.php
(evitate di registrarvi: salvate le vostre mappe in formato .jpg)

http://vanesling.altervista.org/pages/edmap01.html

Buon lavoro!

Michele


lunedì 21 giugno 2010

Giornata delle Terra e disastri ecologici

Ciao a tutti!
Ho visto su internet che quest' anno la giornata della Terra è stato un giorno nero, a causa della fuoriuscita di petrolio che ha inquinato il golfo del Messico. Questa è stata causata dalla perforazione sottomarina per la ricerca di petrolio.
E pensare che la prima giornata della Terra è stata istituita per ricordare una tragica fuoriuscita di petrolio avvenuta nel 1969...
Se volete saperne di più vi lascio il link di questa pagina:

http://translate.google.it/translate?hl=it&langpair=en%7Cit&u=http://theplasticplanet.org/in-the-news/the-earth-day-oil-spill/

Buona lettura!

Camila

martedì 27 aprile 2010

Le maree

Ciao ragazzi!
Per capire meglio il fenomeno delle maree vi lascio questo link in cui si spiega chiaramente come la luna influisce su di esse. È molto interessante e ci sono anche delle immagini per vedere e capire meglio il fenomeno:

http://www.astrosurf.com/cosmoweb/documenti/maree.html

Per il momento è tutto, ma se trovo altro materiale interessante non esiterò a proporvelo.
Grazie professore: questo blog è un'esperienza interessante, anche perché non ne avevo mai visto uno di questo tipo. Mi piace davvero molto!
Ciao a tutti

Tania

Giochi di geografia

Ciao a tutti!
Vi segnalo questo link con alcuni giochi di geografia che ho trovato su Google.
Li ritengo interressanti, perché sono sulla geografia in generale. E' importante saperla e non c'è una miglior forma di impararla che giocando.
Buon divertimento!

http://www.flashgames.it/giochi-flash/geografia.html

Ignacio R.C.

domenica 25 aprile 2010

Calcola la tua impronta ecologica

Ciao a tutti!
Ecco un'altra segnalazione, stavolta a proposito dell'impronta ecologica, concetto teorizzato da M. Wackernagel e W. E. Rees. Si parla logicamente di sostenibilità ambientale e di calcolo di «quanta parte della Terra» ha bisogno ciascun individuo.
All'interno della pagina (in spagnolo ma, se volete, avete anche la possibilità di consultarla in inglese) potete trovare informazioni, riflessioni e un test personale da fare per quantificare la vostra impronta ecologica lasciata sulla Terra (il calcolo si basa sul Paese in cui si vive, il cibo che si mangia, la casa in cui si abita, i rifiuti che si producono, i mezzi con i quali ci si sposta). Vale a dire, semplificando parecchio, la quantità di terra necessaria per produrre energia, alimenti e altri beni e per assorbire i rifiuti e l’inquinamento da noi prodotti.

http://www.myfootprint.org/es/

Prima di fare il test leggete attentamente le spiegazioni su cosa si calcola e come si esprime il risultato (http://www.myfootprint.org/es/about_the_quiz/what_it_measures/).
Una volta finito il test, osservate il grafico sulla vostra "impronta ecologica in ettari globali per categoria di consumo" (il totale e le 4 categorie: carbonio, alimenti, alloggio, beni e servizi).
I risultati che però vi chiedo di pubblicare sono:
- la vostra impronta ecologica totale
- le Terre di cui ci sarebbe bisogno se tutti avessimo le stesse impronte ecologiche vostre.
Troverete tutti e due i valori alla fine della tabella che appare se cliccate su VISTA DE TABLA.

Per inserire il vostro risultato nel blog:
- andate in fondo a questo post e cliccate su commenti (o il link equivalente nella lingua del vostro pc)
- scrivete i vostri risultati e, accanto, i valori della media nazionale
- cliccate su commenta come e selezionate anonimo
- inserite il vostro nome (solo il nome, per favore / se in classe vostra avete compagni con il vostro stesso nome, aggiungete l’iniziale del cognome)
- cliccate su posta commento (o il bottone equivalente nella lingua del vostro pc).

Buon lavoro!

Michele

lunedì 19 aprile 2010

Il MOSE di Venezia

Ciao a tutti!
Vi presento la spiegazione del MOSE, il progetto sviluppato a Venezia. Le informazioni sono state prese da Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Mose), ma le ho riassunte per una migliore (spero) comprensione.

Il MO.S.E (acronimo di MOdulo Sperimentale Elettromeccanico) è un'opera in corso di realizzazione, consistente in un sistema di varie opere di difesa per poter isolare la laguna di Venezia dal Mare Adriatico durante eventi di alta marea. Il MOSE è l’insieme di vari interventi lungo la laguna, già conclusi o in fase di realizzazione, per un programma di difesa tanto strutturale come dell'ambiente (per esempio, oltre il MOSE, la pavimentazioni per garantire la difesa dei centri abitati dalle acque medio alte).

Scopo
Lo scopo del progetto MOSE è la soluzione del problema dell'acqua alta, un evento che la città di Venezia e gli altri centri abitati della laguna subiscono fin dall'antichità. Il fenomeno può essere associato a fattori atmosferici come la pressione e l'azione dei venti che spingono le onde verso il golfo di Venezia. Le barriere mobili sono in grado di assicurare un'efficace protezione della laguna anche con medie estreme come un alzamento di 60 cm. Il progetto MOSE (con le altre opere di difesa), inoltre, è stato fatto tenendo anche conto del riscaldamento globale. I lavori per il MOSE si faranno, contemporaneamente, su tutte le zone maritime di Venezia (porti, ponti, isole, ecc.)

Funzionamento delle paratoie

A: laguna
B: mare aperto
1: basamento
2: paratoia
3: aria compressa
4: acqua espulsa


Il MOSE consiste in un sistema di paratoie a ventola ( stutture a forma di scatola) fatte in metallo e mobili (il Consorzio Venezia Nuova, concessionario unico per la realizzazione di opere a Venezia, ha adottato questo tipo di paratoia, anziché quelle fisse come prevedeva un antico progetto del 1981). Si suppone che il MOSE non modificherà la qualità dell’acqua marittima e non limiterà la navigazione (ostacolando la pesca) e altererà nemmeno il paesaggio marittimo. In condizioni normali le paratoie, sono piene d'acqua e rimangono nel fondo del mare immerese in contenitori. Quando è prevista una marea superiore ai 110 cm, vengono svuotate dell'acqua mediante aria compressa; cosí si sollevano fino ad emergere, isolando temporaneamente la laguna dal resto del mare e fermando la continutà della marea. MOSE, essendo un sistema flessibile, può comunque essere utilizzato anche per acque inferiori alle estreme. Per la difesa della laguna sono previste complessivamente 78 paratoie, divise in 3 ampie zone. Per assicurare la navigazione anche nei periodi in cui le barriere si trovano in funzione, sono stati costruiti porti di rifugio momentanei per poi continuare con la pesca (“conca di navigazione”).

Le critiche
Le principali critiche al MOSE sono state fatte dagli ambientalisti e da alcuni governi per 3 importanti motivi:

per i costi molto più elevati rispetto ad altre opere simili (ma non tanto estreme) fatte in Olanda e in Inghilterra;
per il fatto che è molto probabile che non si rispetti l’ambiente marittimo come si promette;
per il rischio che possa esser fatto solo a metà (sempre meno probabile, dal momento che i fondi sono stati fino a questo momento regolarmente).

Inotre c’è sempre la possibilità che il progetto non funzioni.


Vi propongo anche un piccolo video in cui si approfondisce l’argomento attraverso immagini ed un’intervista con il presidente magistrato alle acque di Venezia, Patrizio Cuccioletta.

http://www.youtube.com/watch?v=nRcyXu9Z6z8

Ciao a tutti!

Ignacio R.C.

martedì 16 marzo 2010

Istruzioni per pubblicare nel blog

Cari ragazzi,
se avete qualche materiale da segnalare (pagine con informazioni interessanti, siti, video, ecc.), o lavori da mandarmi, vi invito a seguire queste istruzioni:

1. Mandatemi le segnalazioni e il materiale per mail. Nelle mail che mi mandate, anche se sono un mezzo veloce di comunicazione, vi chiedo di seguire le normali regole di educazione (ad esempio, salutare all'inizio e alla fine...)
2. Pubblico principalmente informazioni in italiano (faccio qualche eccezione solo per eventuali argomenti o materiali di cui non si trova niente in lingua italiana)
3. Per evitare che il vostro lavoro si riduca a un semplice copia/incolla, vi chiedo di accompagnare la vostra segnalazione (sia essa un breve testo trovato o elaborato da voi, un link, o qualsiasi altra cosa) con una breve introduzione vostra, in cui siano presenti:

- saluti a chi legge
- presentazione del materiale che segnalate (argomento, tipo di materiale, eventualmente una piccola descrizione)
- fonte del materiale (da dove lo avete preso)
- motivi di interesse o contenuti di particolare rilievo
- saluti finali

E' OPPORTUNO POI AGGIUNGERE ANCHE UN'IMMAGINE RELATIVA AL CONTENUTO.

Esempio:

Salve a tutti!
Vi segnalo questa pagina interessantissima in cui potrete trovare un articolo che parla delle ultime teorie sulla costruzione delle piramidi egizie.
L’articolo è inserito in un post del blog della 1LB (anno 2008) della nostra scuola, ma è preso dal sito de “La Repubblica”, uno dei più importanti quotidiani italiani.
Particolarmente interessante è la spiegazione che smentisce le precedenti ipotesi sulla modalità di costruzione delle piramidi egizie.
Buona lettura!

http://1lbstogeo.blogspot.com/


Michele

martedì 9 marzo 2010

Simulazione ricostruzione Pangea

Ciao ragazzi!
Come vi ho anticipato in classe, ecco il simulatore per la ricostruzione di Pangea:

http://www.explorelearning.com/index.cfm?method=cResource.dspResourcesForCourse&CourseID=352

Buon divertimento!

Michele

Otto buoni motivi per...

So che molti di voi navigano su internet e trovano molti siti e materiali interessanti. Uno dei princìpi di fondo di questo blog è proprio questo: la condivisione di questi siti e materiali (e da persone dinamiche come voi mi aspetto un mare di segnalazioni!).
Per farmi avere tutto quello che ritenete interessante potete usare il mio indirizzo mail che vi ho dato. Vi chiedo di accompagnare le vostre segnalazioni con un paio di righe di descrizione del sito o del materiale che state proponendo (nel caso dei materiali, ricordatevi di specificare la pagina web in cui li avete trovati).

So che conoscete il meccanismo dei blog ma vi ricordo, per chi non lo sappia, che esiste la possibilità di commentare i post che pubblichiamo.
Quindi… scatenatevi e sorprendetemi!

Se partecipate molto al blog:

1. Il blog diventa più interessante.
2. Il blog diventa più vostro.
3. Facciamo circolare più informazioni/riflessioni.
4. Aumenta la vostra valutazione del quadrimestre.
5. Ho un feedback più profondo da parte vostra.
6. Migliorate la vostra capacità espressiva.
7. Migliorate la vostra capacità riflessiva.
8. Facciamo morire di invidia (sana) tutti gli altri bloggers!

CIAOOOOOO!!!

Michele

Pronti, partenza... via!

Cari ragazze e ragazze, salve a tutti! Come vi ho promesso in classe, ecco qui creato il nostro BLOG: uno spazio per pubblicare tutti i lavori, le segnalazioni di materiali e di siti interessanti (video, giochi didattici, programmi, articoli) e quanto altro possa essere direttamente o indirettamente collegabile alla geografia e al suo studio. Sono sicuro che sarà un esperimento interessante per tutti noi e anche per chiunque ci leggerà.
In questo modo la vostra capacità produttiva e il vostro dinamismo saranno messi al servizio della classe e dell'intera comunità in rete.
Buon lavoro!

Michele